SDGs e Agenda 2030, 17 obiettivi per cambiare il mondo
Articolo a cura di Roberta GENTILE
Uno dei temi più discussi dei nostri giorni è lo sviluppo sostenibile. Con Sustainable Development si intende uno sviluppo economico e sociale che sia in grado di soddisfare i bisogni attuali, senza compromettere la possibilità di soddisfare i bisogni delle generazioni future.
Modello di sviluppo tradizionale
Tutta la storia dell’uomo è stata, però, caratterizzata da un’altra tipologia di sviluppo. Quest’ultimo concentrato sul soddisfare i bisogni dell’uomo, senza però tener conto del numero limitato di risorse naturali, delle criticità ambientali e dell’equità sociale.
Una diretta conseguenza di questo sviluppo è il continuo anticipo dell’Earth Overshoot day, il giorno in cui terminano tutte le risorse naturali prodotte dal nostro pianeta. Questa data si anticipa ogni anno. Negli ultimi 20 anni si è spostata di tre mesi, come dimostrazione di un uso sempre più sfrenato delle risorse.
Agenda 2030
Lo sviluppo futuro si dovrà basare sulla regola delle tre E: Economics, Environment, Equity. In risposta a ciò, nasce nel 2015 l’Agenda 2030.
Questo documento, con i relativi obiettivi di sviluppo sostenibile, rappresenta un’opportunità storica:
- sia per progredire nella promozione dei diritti e del benessere delle popolazioni, soprattutto delle più svantaggiate,
- che per assicurare un pianeta vivibile per le generazioni di oggi e per quelle future.
SDGs o Sustainable Development Goals
I governi dei Paesi membri dell’ONU hanno definito una linea d’azione formata da 17 Obiettivi principali, chiamati SDGs – Sustainable Development Goals:
- Obiettivo 1. Porre fine alla povertà.
- Obiettivo 2. Sconfiggere la fame, migliorando il livello di nutrizione e promuovendo l’agricoltura sostenibile.
- Obiettivo 3. Assicurare la salute e il benessere.
- Obiettivo 4. Garantire per tutti un’educazione di qualità, equa ed inclusiva.
- Obiettivo 5. Raggiungere la parità di genere.
- Obiettivo 6. Garantire la disponibilità di acqua e la presenza di strutture igienico-sanitarie adeguate.
- Obiettivo 7. Assicurare l’accesso a sistemi energici economici, affidabili, sostenibili e all’avanguardia.
- Obiettivo 8. Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, garantendo allo stesso tempo un livello di occupazione elevato e un lavoro dignitoso per tutti.
- Obiettivo 9. Costruire un sistema infrastrutturale che sia solido e innovativo, promuovendo un modello di industrializzazione equa, responsabile e sostenibile.
- Obiettivo 10. Riduzione dell’ineguaglianza all’interno delle nazioni e fra diverse nazioni.
- Obiettivo 11. Creazione di città sostenibili e di insediamenti umani inclusivi, sicuri e duraturi.
- Obiettivo 12. Utilizzazione delle risorse in maniera consapevole, garantendo modelli di produzione e di consumo sostenibili.
- Obiettivo 13. Promozione di azioni per combattere e contrastare il cambiamento climatico.
- Obiettivo 14. Uso delle risorse marine in modo sostenibile.
- Obiettivo 15. Protezione dell’ecosistema terrestre.
- Obiettivo 16. Promozione di società pacifiche e inclusive, che siano in grado di garantire un adeguato livello di giustizia per tutti.
- Obiettivo 17. Rafforzamento e rinnovamento del partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile.
Obiettivi futuri
Questo piano, con i rispettivi SDGs, è entrato in vigore all’inizio del 2016 e ha il compito di indirizzare alla sostenibilità i Paesi nei prossimi 15 anni. Le sfide sono interconnesse tra loro e hanno l’obiettivo di bilanciare le tre componenti dello sviluppo sostenibile (economico, ambientale e sociale). Tutto ciò è raggiungibile solo attraverso la cooperazione di governi, società e singolo cittadino.
Gli obiettivi dell’Agenda sono molto ambizioni, raggiungere i risultati prefissati non sarà semplice, ma provarci è un imperativo.