Ansaldo e Edison insieme per la centrale di Porto Marghera
Lo scorso 5 Marzo, Edison e Ansaldo Energia hanno siglato un accordo per trasformare l’impianto di Marghera Levante (VE) nel CCGT (Combined Cycle Gas Turbine) più efficiente d’Europa. L’intervento, di un valore complessivo di oltre 300 milioni di euro, sarà destinato, in parte, alla realizzazione di una nuova turbina a gas che permetterà di raggiungere un rendimento energetico del 63%. Ciò renderà l’impianto di Porto Marghera il ciclo combinato più efficiente in Europa.
La storia della centrale
La centrale è entrata in esercizio nel 1965, con una capacità di 587 MW. In seguito al repowering del 2001, la potenza elettrica complessiva della centrale ha raggiunto i 766 MW in assetto cogenerativo fornendo vapore agli stabilimenti industriali della zona. Nel dettaglio, l’impianto di Marghera Levante è un ciclo combinato a gas naturale con 3 turbogas (TG3, TG4, TG5) e 3 turbine a vapore (TV1, TV2, G1A), 6 alternatori e 3 generatori di vapore a recupero (GVR3, GVR4, GVR5).
Il progetto
https://youtu.be/XjXlprMjc8w
Nel precedente video, viene presentata la turbina a gas GT36 di classe H da 530 MW che Ansaldo installerà nell’impianto di Marghera Levante. Il nuovo ciclo combinato a gas naturale comprenderà, inoltre, un generatore di vapore a recupero e una turbina a vapore da 250 MW. Marghera Levante raggiungerà una potenza complessiva di 780 MW. L’impianto esistente verrà in parte smantellato ed in parte utilizzato come riserva, ad esempio durante le fasi di manutenzione del nuovo impianto. Inoltre, il numero dei camini passerà da 5 a 3, riducendo l’impatto visivo dell’impianto, e verrà installato un nuovo sistema catalitico per la riduzione degli ossidi di azoto NOx (SCR). Le emissioni specifiche di CO2 e NOx saranno abbattute rispettivamente del 40% e 70% rispetto alla media dell’attuale parco termoelettrico italiano.
I lavori di rifacimento della centrale dureranno 3 anni e impiegheranno circa 600 persone. Benayoun, amministratore delegato di Edison, ha commentato:
Vogliamo avere un ruolo di leadership nella transizione energetica italiana: oggi compiamo un importante passo in questa direzione, orgogliosi che avvenga con l’accordo tra due eccellenze italiane.
L’AD di Ansaldo Energia, Zampini, ha spiegato:
Il contratto ha tre valenze. La prima è commerciale, è una commessa significativa per volume e impegno. La seconda è tecnologica: realizziamo la turbina a gas più grande del nostro portafoglio. La terza: torniamo a lavorare in Italia dopo un decennio.
Per maggiori dettagli, potete visionare il comunicato stampa qui.